Per me, la classifica che conta di più in questo 2009, un anno splendido dal punto di vista musicale.
TOP 5 MUSIC
1) Mastodon - Crack the Skye
Originariamente lo volevo al terzo posto, per mettere in risalto un paio di novità. Poi l'ho riascoltato. Porca puttana. Nuova linfa vitale per il rock e per la musica tutta. Magnifico. Credo che neppure un eventuale nuovo Tool lo possa superare.
2) Fever Ray - Fever Ray
Apoteosi di musica elettronica (?), sintetica (?), indie pop (?) che sfrutta un effetto sorpresa micidiale.
3) Astra - The Weirdings
Per i proggari come me è un orgasmo di 60 minuti. Per tutti gli altri spero risulti semplicemente quello che è, un disco di rarissima bellezza. "The world spins out of tune/And there's nothing we can do/To save her now..."
4) Magma - Emehntehtt-Re
Scelta ovvia ed inevitabile. E stanno quaggiù solo perchè ho voluto regalare più spazio ai g-g-giovani.
5) Ace Frehley - Anomaly
Non lo meriti Ace, non ti ho neppure recensito. Però io TI ADORO. Il tuo suono di chitarra mi stende e la tua voce mi esalta.E siccome questa classifica la faccio io, questa quinta posizione la scelgo seguendo il cuore. Sia chiaro, comunque, che si tratta di un gran bell'album.
Honorable Mentions
Circulus - Thought Becomes Reality Commovente.
Ancestors - Of Sound Mind Ammaliante.
Shrinebuilder - Shrinebuilder Spacca il culo. Tantissimo.
Kylesa - Static Tensions Baroness - Blue Record Cuccioli del metallo post-mastodontico dai quali sarebbe lecito aspettarsi grandi cose in futuro.
Shining - Klagopsalmer Un gruppo di cazzoni che fanno sempre centro, tra l'altro umiliando gran parte della scena black metal mondiale ad ogni uscita.
Buon fine anno a tutti! I vostri cultisti preferiti
The Wrestler Il miglior film del 2009, punto. Una storia tanto conivolgente da sembrare autentica. Il battito cardiaco di Randy the Ram nel finale di pellicola ci accompagnerà per tanti giorni a venire.
UP E' successo di tutto al cospetto di questo animation movie, chi ha pianto, chi ha riso, chi si è arrabbiato, chi ha riflettuto, chi si è sentito libero. Favoloso.
District 9
Anche questo si gode parecchio ma solo se lo guardate in lingua originale.
TOP TV Serials
Little Britain
E' stato il mio appuntamento fisso su MTV ogni lunedì sera alle dieci. Sequenze di sketch memorabili, offensive e schifosamente VERE. Devastanti ed apprezzabilissime quelle sui gay.
South Park stagione 12
Ogni spiegazione è assolutamente superflua.
Lie to me
Dicevamo che ci saremmo aggiornati a stagione conclusa. Ecco, alla fine pensiamo che la nuova fatica di Tim Roth meriti un posticino qui.
The Passenger Press Limited Edition Album 2009 (AA.VV.)
Il bello relativo ed il bello assoluto non possono competere con l'evoluzione, processo naturale di cui la Passenger Press tutta rappresenta il picco più alto del neonato millennio. Il PALE è effettivamente il fumetto più bello del mondo ed è anche scaricabile qui.
Hanzo, La Via dell'Assassino (Koike, Kojima)
Non accostiamolo al capolavoro Lone Wolf & Cub, per favore. Perchè qui si esce dal romanzo per entrare nelle torri d'avorio della narrativa epica. E non vi sto a spiegare perchè K&K fanno fumetto manga mentre tutti gli altri musi gialli fanno minghiate a fumetti...
LMVDM (Gipì) Drammatico da far male, sottile quanto basta per lacerarti sottopelle. Indimenticabile. E poi... alla faccia del disegnato male...
And thus the water divided... Due titoli che potevano entrare in top ma...
Dylan Dog 280 - Mater Morbi (Recchioni, Carnevale) Per me la più bella serie a fumetti di tutti i tempi, cioè Dylan Dog, non era così bella da leggere, vera, palpabile e toccante almeno dai tempi di Necropolis. Per il mio collega Red è l'esatto contrario.
All Star Superman (Morrison, Quitely) Come per la madre di tutti i malanni, opinione spaccata. MrRed avrebbe votato per la toplist questo titolo, per me non è niente di eccezionale. E siamo pari.
TOP Books
Mi dispiace ma NULLA. Proprio nulla. Nè io nè MrRed abbiamo letto un solo libro uscito nel 2009. Siamo pur sempre degli amanti del classico... La verità è che pochissimi titoli hanno attirato la nostra attenzione e quei pochi che l'hanno fatto, bèh, prendano il numerino e rispettino la coda! Francamente la cosa non mi preoccupa, perchè quest'anno ho appoggiato i miei occhi su questo:
The Armageddon Rag (George R.R. Martin)
Sì, è il Giorgione delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e NO, questo non è il suo romanzo migliore. Trovo semplicemente che sia, fin'ora, il più importante tributo letterario alla cultura rock degli anni 60/70. Martin descrive l'indescrivibile partendo dai suoi probabili ricordi di gioventù ed arrivando ad una rilettura sentimentale eppure molto logica di quei fatti che sconvolsero il mondo da Woodstock fino all'assassinio di Lennon. Attraverso gli occhi del reporter Sandy Blair riusciamo a sentire sulla pelle la polvere di quegli anni e a coglierne il senso. E' uno dei libri più importanti della mia vita e ho ragione di credere che possa diventarlo anche per la vostra. Per me, uno dei classici del '900. Non esiste un'edizione italiana.
Alla Feltrinelli di Piacenza c'è uno scaffale 3m x 4m stracolmo di vampirate per schiave dell'autoerotismo.
Una selva di volumi Newton rigorosamente in rossonero con titoli come Il diario del vampiro, Il risveglio del vampiro, La furia del vampiro, La madonna del vampiro, Le chiappe del vampiro... In mezzo a questi qualche commesso ha provveduto a piazzare il volume STORIE DI VAMPIRI (sempre Newton) coi racconti di Polidori, Maupassant, Hodgson, LeFanu e altri contributi di questo calibro.
E quindi indovinate quale fra i millemila titoli poteva vantare il totale riempimento della propria posizione a scaffale, cioè manco una copia venduta?
Eh, indovinate un pò???
Le madri del futuro saranno le stesse fanciulle che oggi commentano la succitata saga dei diari su ibs.it: "Il 3 libro di questa saga e` stupendo, non e` una delle solite banalita` " e infine vissero tutti felici e contenti". All'inizio, amando molto Twilight, ero anche io molto scettica nei riguradi di questo libro, che per altro e` stato scritto prima di Twilight, come ho scoperto in segiuto. Adoro tutti i personaggi della saga, Damon mi affascina terribilmente ma anche Stefan non e` da meno... Questo libro mi ha fatto davvero piangere. E` scritto bene e non ha un finale scontato, almeno per ora. Anche se immagino che Elena dovra` resuscitare, o almeno lo spero. Spero anche che traducano in fretta il 4 che sicuramente ci rivelera` nuove ed emozionanti sorprese!" "a mio parere è il migliore dei 3...abbiamo veramente dei colpi di scena e mi piace l'evolversi della situazione nel trio Stefan-Elena-Damon...bello, sembrava una saga così superficiale all'inizio ma per fortuna ho dato retta all'istinto che mi diceva il contrario...spero in una veloce traduzione del seguito!"
"Il primo libro della serie non mi aveva colpita particolarmente, avevo appena letto "Twilight" e mi sembrava tutta una copiatura (ho scoperto più tardi che questo è uscito prima). Ma dal secondo ha iniziato ad appassionarmi e sono rimasta affascinata da Damon! Spero che nel prossimo capitolo trovi un "lieto fine" anche con lui, magari con Bonnie (anche se temo che lei si metterà con Matt)! Comunque davvero molto, molto bello. A presto! Ice Princess"
"libro molto appasionante, dalla lettura scorrevole, pieno di colpi di scena...anke se elena compare rare volte, la storia nn cede, poikè i restanti personaggi coinvolgono il lettore al massimo...libro davvero ben strutturato, con personaggi di un certo spessore umano...davvero una grande saga, non molto impegnativa -nel senso ke nn sono dei fermaporte come twilight-...secondo me twilight ha avuto successo solo xkè è diventato un film, e nn xkè è un gran libro... "
"Ho già messo un commento,ma ora mi sono sorti alcuni dubbi:All'inizio del libro Damon sbuccia un'arancia.Che senso ha la cosa?E poi mi sono chiesta,un vampiro che suda e a cui batte il cuore?Sono io che non ci trovo un senso?Per favore rispondetemiiiiiiiiiiiiiiii.In ogni caso un libro bellissimo."
Io spero accada qualcosa nel corso della vita che possa cambiare il vostro insulso e fastidioso modo di essere. Per cominciare auspico che Vargo Hoat, Gregor Clegane e la rediviva Catelyn Stark dalla testa mozzata giungano nei vostri sogni invernali, per straziarvi le carni mollicce ed istruirvi ad una via del dolore molto più aspra e memorabile degli struggimenti amorosi da zoccola nottambula.
Caro Bram, anche se 6 trpp fighissimo per me è tutta colpa tua.
Regali. Cibo fantastico, ernia iatale permettendo. Parenti come se fosse l'invasione dei trifidi. Albero e presepe enormi e luccicanti in salotto per almeno 15-20 giorni. Film idoli con attori ancora più idoli. Vacanze. Più tempo per il sesso. Più tempo per gli amici. Neve in abbondanza. Cartoni animati la mattina. Vinili a volume dieci al pomeriggio. Notti insonni passate paciugando il Virus B. Momenti di delirio nel cercare la parola inglese che fa rima a fine strofa. Giochi di ruolo davanti al camino, sempre che Red non se ne vada a prendere culate sui monti, altrimenti si ripiega sul volume "Tutto Sherlock Holmes" che mi sono messo sotto l'albero. Jam session rituale di Santo Stefano a casa del Parmo. Super-scopata rituale natalizia, dopo il mega pranzo dalla zia, con sottofondo heavy metal d'autore.
Sono l'incubo vivente di ogni g-g-giovine alernativo/anticristiano/nichilista/antitradizionalista.
Sono il contrario esatto di questa strofa dei Tull: "I am the shadow in your Christmas. I am the corner of your smile. Perfunctory in celebration. You offer content but no style." Birthday Card at Christmas, dal Christmas Album (consigliatissimo)
Non ci credo, però ci credo da dio. Non ho nessun motivo per adorare il Natale ma ho sempre un desiderio puerile ed incontenibile di farlo. Di sorridere a chiunque. Di augurare buone feste di cuore a tutti. Anche a voi.
Se odiate il Natale o lo reputate un evento inutile vi conviene non passare più di qua fino al 27 Dicembre, giorno in cui (forse) smetterò di postare feliciosi video tubici come questo qui:
Ci sono eventi nel corso della vita che potrebbero riguardarti anche solo lontanamente ma, senza dubbio, ti faranno credere almeno per un secondo che le cose vadano per il verso giusto. Per esempio, quest'anno sono usciti i seguenti tre album.
ASTRA - The Weirding (Rise Above)
Le tastiere degli Astra sono cazzi giganteschi e noi siamo umide vagine liceali. I cori degli Astra sono nuclei incandescenti e noi siamo particelle di idrogeno pronte alla conversione. Le canzoni degli Astra sono il passato che ritorna abbattendo le porte del futuro e noi siamo l'umanità disperata che accoglie il messaggio piangendo e spalancando le braccia. Diversi tromboni da stadio potrebbero lamentarsi perchè quel motivo di synth assomiglia troppo a Circus, quella linea vocale e quell'arpeggio ricordano troppo da vicino Echoes, quel climax è legato a doppio filo con la progressione melodica di Epitaph, quella strofa odora di un prog oscuro e fumoso che omaggia all'eccesso i defunti Cressida, Indian Summer, Still Life... A costoro direi di aprire gli occhi. Perchè un tributo così autentico, genuino e significativo nei confronti della golden age della musica contemporanea è esattamente ciò di cui l'umanità tutta sentiva il bisogno. Una consistenza artistica d'altri tempi, una qualità che si accosta senza fatica ai numi tutelari pur nell'ingenuità di un collettivo giovane, proveniente da San Diego CA (!!!), e che forse non si renderà mai conto di quanto in alto è riuscito ad arrivare registrando questi 60 minuti di puro furore progressivo. Siamo fra le vette storiche. Abbattute le colonne del tempo a colpi di Arp Odyssey, nell'anno 2009, il progressive è tornato.
Voto:10 Highlights:The Weirdings, Ouroboros, Beyond To Slight The Maze
ANCESTORS - Of Sound Mind (Tee Pee Records)
Li avevamo lasciati in balia di uno sludge psichedelico molto ricco e personale. Ora tornano con una gemma progressive dai colori opachi ma dalla bellezza cristallina. Per farla breve, hanno abbassato le chitarre di un paio di tacche e hanno fatto salire sul podio le tastiere. Cosa buona e giusta. Sacrosanta. Il sound di questo album è un tripudio di calore e pienezza, con quell'organo che ti entra nel cranio passando dalle budella. Carico di feeling, frequenze profonde e perforanti, groove tentacolari. E poi c'è quel bassista lì che tira avanti i pezzi con la carica di un ibrido Wetton-Cornick allevato alla corte del Re Cremisi. Una furia, anch'egli padrone di un suono ampio e valvolare. Of Sound Mind è una di quelle "cose che succedono" quando una band con gli attributi imbocca la strada giusta. Non è solo il suono a beneficiare ma anche le idee, gli arrangiamenti, l'espressività. Del doom rimane la potenza e l'ariosità mentre le canzoni si accorciano, si affilano, eppure non tolgono lo spazio a cavalcate strumentali che, se non possono mettere in risalto una grandissima tecnica, accendono tutti i riflettori sul feeling e la qualità delle composizioni. Un album che sta sopra la media perfino negli intermezzi di synth. Grandissimi.
Voto: 9,5 Highlight: The Ambrose Law
MAGMA - Emehntehtt Re (Seventh Records)
... Sono emozionato e non so da dove cominciare. Perchè ho già scritto di questa uscita. Però so come concludere. L'ultima fatica dei Magma è l'ennesima dichiarazione di una poetica musicale dove ogni battito ed ogni nota sottendono a qualcosa di più elevato, ancestrale, divino. E' l'altra faccia della medaglia che il precedente K.A. ha fatto scintillare a suo tempo. Tanto marziale ed incalzante quest'ultimo, quanto etereo ed orchestrale Emehntehtt Re. L'opera si snoda dall'innesco dalla magnifica Hhai, già proposta nella leggendaria esecuzione del Live (1975), col suo emozionante cantato in crescendo. Dopodichè prende il sopravvento l'anima Wagneriana della band, alla quale il tappeto d'avanguardia jazz della sezione ritmica fa da base melmosa e ribollente. Un percorso dall'alba all'oscurità, dove l'eroe Kohntarkosz attraversa un dedalo di immagini grandiose e tremende. E' l'ennesima conferma. L'ennesimo capolavoro. L'ennesima libidine. Non c'è altro da aggiungere. Perchè non c'è nulla di nuovo. Se non la sopresa nel constatare quanto il progetto Magma sappia confermarsi superiore a tutto il resto. Nonostante utilizzi idee che il divino Vander concepì quasi quarant'anni fa.
Voto: 10 Highlights: Emehntehtt Re pt. II, Emehntehtt Re pt. IV
Torna a farsi vedere in grandissimo stile il supereroe più tecnologico di casa Marvel. Quali anticipazioni davvero importanti emergono dal trailer di Iron Man 2? Sicuramente che:
-A Mickey Rourke piacciono i fumetti a tal punto da interpretare un cattivone, non molto conosciuto, come Whiplash con un tocco di Wrestler che non guasta mai!
-A Scarlett Johansson dona molto il lattice nero, mai quanto il nome di Vedova Nera!
- La presenza di Samuel L. Jackson nei panni di Nick Fury è la conferma che la Marvel, per esigenze di copione, predilige l'inserimento di attori di colore nei ruoli che solitamente spetterebbero a quelli color "panna" (v. Kingpin in Devil). Dal canto mio voglio ricordare il buon vecchio Nick così .
- War Machine non è certamente una sorpresa! Ottima presenza, anche se un Robert Downey Jr. in versione "black-yo yo-man" di Tropic Thunder avrebbe fatto la sua porca figura.
- Riprendendo i panni di Pepper, la splendida assistente di Mr Stark, Gwyneth Paltrow lancia un chiaro messaggio al mondo; "anch'io non ne posso più di ascoltare le canzoni dei Coldplay!". - Tony Stark è sempre il numero uno. Un fuoriclasse senza eguali, "what else"?
Eccovi il trailer ufficiale...e mi raccomando, non sbavate sulla tastiera!
"Heavy boots of lead Fills his victims full of dread Running as fast as they can Iron man lives again!"
Notizie dell'ultima ora: -Alberto Stasi è stato prosciolto dall'accusa di aver ucciso a Garlasco la sua fidanzata Chiara Poggi.
Quanlche minuto dopo...
-Il governo ha confiscato e bloccato la produzione delle statuette replica del duomo di Milano.
Note: Ovviamente la seconda notizia me le sono inventata io, ma confido nella sua concretizzazione a breve. Del resto hanno appena aperto le gabbie dei matti...si sa mai!
...e il purgatorio è assistere a un' ora e quarantadue minuti (e 22 secondi!) di beccate, tragicamente satireggiate, dirette per posta prioritaria ai teenager americani.
Voglio partire in quarta, anzi no, in quinta! Per poi scalare lentamente le marce verso una frenata sicura. Dei tanti difetti che ho potuto scorgere in una pellicola che vanta (e osanna!) la partecipazione alla sceneggiatura di un premio Oscar (evidentemente il popolo americano gode di un notevole "indulto" quando si parla di attribuzione di premi non propriamente "leggeri"-v. Obama e il Nobel) quale Diablo Cody, aka Brook Busey-Hunt, mi è quasi d'obbligo evidenziare un pregio fondamentale: Jennifer's Body riesce a convertire, passivamente, il misero tentativo di riesumare il classico e super collaudato "horror liceale" in una trionfante apologia della superficialità e del "bon ton generico"che alberga, a quanto pare, nella maggior parte delle High School che infestano, come un cancro in metastasi, il suolo americano. A coronare la simpatica "recita scolastica" troviamo i classici elementi stereotipati, facilmente reperibili in una qualsiasi cittadina della profonda provincia statunitense, sperduta e dimenticata, che vanti un nomignolo "casualmente" d'effetto come Devil's Kettle (il Paiolo del Diavolo). C'è il ragazzo/a sfigato, l'emo, il ragazzone tutto muscoli promessa del football, la secchiona, il ragazzo straniero frutto di uno scambio culturale ed infine lei....la bellona-impossibile della scuola. A questo punto scalo la marcia e cado vittima di un cliché chiamato Megan Fox. Eh già! Chi meglio di lei avrebbe potuto interpretare un ruolo tanto "sofisticato" quanto "macabro" (nel puro senso del termine). Forse quella bellezza acqua e sapone di Amanda Seyfried (che in principio avevo scambiato per Dakota Fanning, aka la bambina della Guerra dei Mondi), voce narrante e co-protagonista della "triste" vicenda.
Ma anche no.
Il vero motivo per cui molta gente (tra cui, mi vergogno a ribadirlo, il qui presente) sadicamente ha buttato nel cesso un'ora e quarantadue minuti della propria vita è da riassumersi, e giustificarsi, nella speranzosa visione di QUESTO e QUESTO . Speranza che ovviamente, mi duole dirlo, non si è assolutamente concretizzata per tutta la durata del film. Perchè rimembrando l'alto contenuto esplicito esacerbato in "Le regole dell'attrazione" ( dove l'impulso alla droga, il sesso e l'alcool violentava le menti di giovani liceali) non sono riuscito a scorgere il benché minimo rimando e/o "strizzata d'occhio" che potesse giustificare lo scenario della vicenda (e soprattutto una componente in particolare del cast)? Perchè la tanto osannata quanto dogmatica regola della nudità ,coniata per la prima volta in "Scream", che governa sul cinema horror contemporaneo non è stata rispettata? Non è che ne stia a fare un affare di stato, sia chiaro, solo resto dell'idea che quando recluti una come Megan Fox non lo fai certo per relegarla a fare i pop corn nel backstage, no? Ovviamente non mi pare giusto attribuire tutta la colpa di una disfatta alla mancata nudità della divina "pollicina". Non sarebbe galante.
Per questo scalo nuovamente la marcia e tiro in ballo l'elemento horror...che a mio modestissimo parere è quasi nullo. Nel calderone c'è un abuso forzato e "ignorante" dell'elemento splatter. Probabilmente lo stesso genere ad un certo punto s'è vergognato così tanto del film da prendere armi, bagagli e ritagli e uscire di scena. Non mancano battute più macabre degli stessi effetti speciali (nettamente privi di qualsivoglia originalità) tipo; "hai un tampax?" chiede la bella Jenny dopo esser stata sventrata da un palo di 3 metri.
Un' ultima scalata di marcia in favore della trama...che è forse l'elemento più scialbo di tutto il film. Sono certo che la bella e premiata Diablo Cody sapesse il fatto suo quando attribuì il desiderio di essere, cito testualmente , "come i Maroon 5" alla rock band che, sacrificando a Satana il corpo della vergine (vergine..pfffHAHAHAHAHAHAHAHA!) Jennifer, ha dato il "la" a tutto il grande casino che, per dovere d'etichetta, dobbiamo riconoscere nelle vesti di "trama". E' sicuramente merito di questi "geni della musica" se la bella Jennifer si è ritrovata a dover ospitare nel suo corpo mozzafiato un demone sanguinario perennemente affamato e....mi fermo qui, non vorrei mai rovinarvi la trama (il trionfo del sarcasmo).
Prima marcia, l'ancora di salvezza. Prima di raggiungere la staticità voglio spendere le ultime energie delle mie mani ghiacciate per digitare un 5 e bollare definitivamente il capitolo Jennifer's Body. Avrebbe di gran lunga meritato un 4...ma non dimenticate che ho un "mea-culpa" grande come una casa da digerire.
Parlando di un tizio che si era candidato alle elezioni George Bernard Shaw disse in tono acido: -Quel signore non sa niente, eppure ritiene di sapere tutto. Un buon inizio per la carriera politica!-
-Non discutere mai con un idiota- consiglia l'umorista Arthur Bloch-la gente potrebbe non notare la differenza-
Si racconta che quando il cardinale Richelieu sentiva parlar male di qualcuno dicesse: -Fatemelo conoscere, costui deve avere qualche merito, se tutti si accaniscono tanto contro di lui-
Almeno stavolta impegnamoci a vedere questo episodio di cronaca per quello che è. Cioè il gesto di un malato mentale. Mica grave eh, però è assodato che il tizio là sia fuori cotenna, da un decennio circa.
In origine, la grandezza di questo post era misurabile in chilogrammi e sostanzialmente diceva questo:
Prendiamo atto che abbiamo assistito alla reazione di una persona disturbata e archiviamo il caso. Punto. La cosa più stupida da fare ora è dividersi nelle solite flotte di pecoroni. Sarebbe un comportamento da autentici "sprovveduti", perchè si sa che al matto bisogna fare sì con la testa e poi isolarlo, in modo che non faccia danni. E' il comportamento più serio e responsabile che si possa tenere in questi casi. Isoliamo la faccenda dalle digestioni della stampa politica, trattiamola come un outsider e leviamocela dalle palle.
E' un messaggio rivolto a tutti i reali e potenziali fautori del delirio mediatico. A quei gruppi editoriali che ora stanno camminando con le chiappe rasenti al muro. Ai quelli che declamano sui volumi e i toni del presente, come se l'Italia fosse un'autoradio. Al gregge di facebook, da ieri sera in continua eiaculazione contro lo schermo dei pc. Ai blog e le webzine "Travaglio style", indaffarati nelle proprie apoteosi di fantapolitica distopica.
Fornire colpevoli e chiavi di lettura sociopolitiche al gesto di quel mattacchione di Tartaglia equivale a schierarsi con quegli ominidi che additano Marilyn Manson per la strage della Columbine School, incolpano i videogame per la deliquenza minorile e il "c'ha le ghiandole" per la diffusione dell'obesità. Interpretare il lancio della statuetta come un comune segno di squilibrio non è solo la scelta più rapida ed intelligente, si tratta di realtà. E' un fatto di poco conto, da annotare e mettere da parte.
Anche perchè è già successo che il burlone di turno tentasse di colpire Silvio alla testa, credo fosse nel 2007. Un omone si avvicina e gli molla un buffetto con un trepiede della macchina fotografica, o qualcosa di simile. Sticazzi. Ma ricordo che non se ne parlò per più di 36 ore, la stampa dedicò titoli poco impegnati ed il pueblo non si dimenò come un'anguilla. Certo s'era trattato di un gesto timido e all'epoca non c'erano la crisi, le puttane, le minorenni partenopee, i pentiti atomici, i dossier rotanti, il Lodo Alfano... la discesa nell'oblio è stata molto facile. Ora dobbiamo essere più avveduti.E la volete la chicca? Mettere l'etichetta CAZZATA sui fatti di domenica, e di conseguenza quella di CAZZONE in fronte a chi vi sbrocca sopra, ci consente di avere le spalle coperte nei confronti dell'ulteriore onda gelata che, partendo dal web, travolgerà a breve i media "tradizionali".Cioè la voce che la vicenda sia una montatura. Secondo la tribù dei diversamente informati questa fotosequenza dovrebbe dimostrare che ferite lacerocontuse e volto sanguinante sono un fake.
Vi dirò che questo non mi interessa e neppure dovrebbe interessare ai più svegli fra di voi. Perchè archivieremo questo episodio e ce ne ricorderemo al massimo come si fa per il matto del paese quando si arrampicava nudo sugli alberi del viale.
In barba a chi pensa il contrario, il nostro è l'atteggiamento più socialmente evoluto e più furbo che si possa tenere. Se il fatto che oggi hanno analizzato tutti i giornali fosse autentico, sarebbe soltanto la cazzata di un pazzo e ignorandolo avremmo fatto la cosa giusta. Se fosse tutta una montatura, tanto meglio, non ci saremmo fatti fregare.
Non saremo mai come quei poveri stronzi là fuori, che stimolano la propria libido di fronte a questa faccia qui:
P.S. per questo mese basta cronaca, a breve ricominceremo a discutere di sane cazzate.
"But who will believe me? Who knows what it's like to be me? How I'm forced to act... how I must, must... don't want to, must!Don't want to, but must!"
Mi piace quando nell'analisi dei fatti di cronaca si evidenzia la componente umana cui tutto soggiace.
NON mi piace quando questa componente diventa alibi e si profila il rischio che l'organo giuridico allinei il proprio campo visivo a quello dell'organo di stampa, mettendo il fatto perseguibile in una posizione di importanza minore. E' quello che sta accadendo nella maggior parte dei fatti di cronanca, dove le perizie, le super perizie, gli interrogatori ed i super-mega interrogatori annacquano i meccanismi della giustiza pur di non interrompere il flusso dei titoli di giornale.
Fatto sta che siamo arrivati a questo punto anche per i fatti di Pistoia.
Dal sito de La Stampa, Anna Laura Scudieri dichiara al gip: «Sono depressa» «Non ce la facevo più, dovevo cercare di portare avanti due asili, al mattino a Pistoia, al pomeriggio a Quarrata, decine di bambini, pratiche burocratiche, lavori e pulizie… era un lavoro più grande di me, mi sentivo stressata» «Signor giudice, poco tempo fa ho perso due zii. Io vivo sola, ero molto legata a loro, per me è stato un dolore enorme»
Sig.na Scudieri, il mondo è fatto di persone ed altri esseri che nascono, altri che vivono, altri ancora che muoiono. E' una cosa nomale e che si ripete da diversi millenni. Fra queste tre macrocategorie poi ce ne sono tantissme altre: i solitari, i disoccupati, gli indaffarati, quelli che sono felici, quelli che stanno male, quelli che pensano agli altri, quelli che si prendono cura dei più deboli e, pensa un pò, ci sono pure quelli che i più deboli li torturano... è un mondo vario e lei ha deciso di stare nel gruppetto sbagliato. Per questo, sig.na, si cercherà di ricollocarla altrove, dove certi danni, siamo sicuri, potrà solo subirli.
L'interpretazione dei genitori: «Soltanto una persona che odia i bambini può agire in questo modo» «Nessuna delle due donne ha figli. Forse perché non li volevano. Ma se la rabbia fosse nata proprio dal desiderio non realizzato di avere un bambino?»
Non ho chi mi tromba quindi quel CHI lo odio, non ho bambini quindi LI odio, non ho la Porsche quindi rigo quella degli altri... Certe volte è meglio non chiedersi spiegazioni. Molto meglio.
I vicini di casa di Anna Laura (ossantocielo...): «La signora Scuderi? In tanti anni non ci siamo mai scambiati più che un saluto. No, non era scortese, ma sembrava terribilmente sola» «Guardava sempre in basso» «Di là dietro arrivava soltanto silenzio. Visite, amici? Mai sentito nulla» «A volte la vedevamo alle sei di mattina che puliva, puliva. Ogni giorno spazzava il terrazzo. Poi via, era da poco passata l’alba che usciva per andare a lavorare» «Quella donna ha l’ossessione della pulizia, della disciplina»
Mia mamma ha quasi sessant'anni, un marito e due figli, ha un lavoro in proprio abbastanza pesante a contatto col pubblico, ogni mattina si alza alle sei per pulire, stirare e fare la colazione, è una grandissima rompicazzo capace di rinfacciarti ogni sera di non esserti sistemato la camera o di aver lasciato la luce accesa; l'ordine per lei non è un'ossessione ma un credo. Eppure non mi risulta abbia fatto violenza gratuita su alcuno, mai, pur incarnando un surrogato di disciplina militare. Il problema vero è la qualità delle persone, non della solitudine, che al massimo ne è un risultato quando non una scelta e che, siamo seri, è un argomento inconsistente quando si parla di maltrattamenti. La storia insegna che i solitari diventano sicuramente dei disadattati ma portano i nomi di Platone, Socrate, Schopenhauer, Nietzsche, Leonardo Da Vinci, Leopardi, Beethoven... ecco. Quegli altri un pò più sfigati sono finiti in questa canzone della Pausini, senza colpo ferire.
I famigliari di Elena Pesce: «Abbiamo saputo la notizia guardando da Internet, è stato uno choc» «Una ragazza normale, con un compagno. Una persona che si dedica anima e corpo al lavoro… dieci, dodici ore al giorno» «Se fosse vero per noi sarebbe un dolore enorme, ma Elena non è tipo da fare male a un bambino»
Un problema di qualità appunto. Però questi potevate avvisarli poveretti, una telefonata magari. Nel frattempo potrebbero anche fare un salto sul tubo.
Qualche ora fa la Scudieri ha espresso il minimo sindacale nei riguardi delle piccole vittime e dei loro genitori: «Perdonatemi, ma sto male, ho bisogno di essere curata» Solitaria, depressa, stressata, addolorata e pure banale. In relatà è sufficiente una sola parola: colpevole.
Eppure potrei anche sbagliarmi. In quanto cultista, infatti, ho la presunzione di vedere le cose un pò più chiare rispetto a come sono realmente. Ma in sincerità non sono in grado di trovare una conciliazione delle due parti, che sono la realtà dei fatti e quella delle condizioni in cui si sviluppano. E' un dilemma già conosciuto ma per me totalmente insanabile. Infine mi torna in mente questa scena, seguite con attenzione:
Di fronte ai meccanismi della giustizia, l'uomo comune è vincolato e paga per i suoi gesti, il mostro no. Come possiamo difendere i nostri bambini da questo?
P.S. le imputate stanno rischiando da 1 a 5 anni di reclusione per maltrattamenti sui minori... da uno a cinque anni, cioè la fascia di età delle loro vittime.
Sulle prime direi che avete fatto anche abbastanza.
Ma in realtà penso che ci siano ancora tre cosette da regolare:
- Innanzitutto chiedete scusa ai genitori e ai bimbi, non mi risulta lo abbiate ancora fatto, perchè siete delle merdacce ignoranti; l'educazione è sempre e comunque dovuta, troie.
- Quindi, dal momento che vi piglierete un bell'ergastolo (sisì ve lo pigliate, garantito), dovreste donare tutti i vostri averi e possedimenti ad un'associazione per i diritti del bambino. Una a caso, tanto la vostra scelta non conta, voi stesse non contate un cazzo, bastarde.
- Infine, per la ragione di cui sopra vi esorto a donare gli organi. Tutti quanti. Forse l'unico gesto in grado di attribuirvi quel poco di dignità che comunque non meritereste.
A questo link toverete tutte le cose che è indispensabile, legittimo e giusto considerare riguardo alla questione del crocifisso nelle aule.
ehehehehahahahahahahahahahah... i vampiri, ahahahahaAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Ma giusto per chiarire. Le tradizioni, fintanto che non provocano danni reali a terzi/cose/animali/emo etc, non trovo giusto che vengano manipolate o sottoposte a giudizio da altri che non rappresentino "il popolo" cui fanno riferimento e appartengono. Questo evento potrebbe verificarsi per scelta spontanea del popolo stesso o quando questo si trovi ad essere sobillato da correnti radicalternative che tanto hanno da divertirsi in quest'ultimo decennio. Alfieri del politicamente corretto, che poi è un ossimoro gigantesco. Ma qui si cambia argomento...
In sostanza la prima buddista che mi scende dal ghiacciaio rotolando fin qui non se lo deve nemmeno sognare di lamentarsi di come collochiamo i nostri feticci cultural/religiosi. E così non devono fare i manichei del parlamento europeo, organo utile giusto giusto a dichiarare illegali il cioccolato puro ed il pecorino di fossa...
Perchè in alternativa potrebbero anche verificare loro stessi se quel crocifisso stia meglio nelle nostre aule oppure infilato nel loro culo.
Di qui la spiegazione di cotanta immagine di copertina...
Il presidente Obama conferma la sottoscrizione della richiesta del Pentagono per l'invio di altri 30000 soldati sul fronte Afghano da concludersi entro l'estate 2010 in vista di un ritiro generale delle truppe dal territorio a partire da Luglio 2011 (qui).
Quest'ulteriore richiesta di forze va ad incrementare del 30% circa la presenza militare degli USA in medio oriente, che al momento conta 68000 soldati in Afghanistan e 100000 in Iraq, e servirà a creare le condizioni necessarie per trasferire il controllo del territorio alle forze politiche e militari residenti. L'Italia sarà della partita. of course.
Di fronte alle stesse parole, se le avesse pronunciate George W. Bush, nessuno avrebbe annuito, nessuno sarebbe rimasto in silenzio. Ma il lavoro di immagine svolto sulla nuova presidenza americana ci permette di accettare un'amara ed inevitabile (?) realtà con la pace interiore di chi ha finalmente dimenticato le proteste ed il dissenso manifestate verso le medesime scelte, applicate illo tempore nella scorsa amministrazione. Come se fosse soltanto una questione di maschere, di ruoli, di colore.
Nessuno alza più la voce perchè i ragazzi vengano riportati a casa.
Daikichi Amano è un nome che ricorderò molto a lungo, spero anche voi.
Un'altra manifestazione di arte che riesce ad aprire percorsi inediti nella nostra percezione, porte segrete del gusto, archi primitivi della libidine visiva che non eravamo consci di possedere.
Ecco a voi una galleria rapida rapida. I contenuti sono un pò forti, maneggiate con cura.
Quando l'atto di eiaculare e vomitare allo stesso tempo oltrepassa il senso del pericolo e risveglia un feticismo iconograficamente violento ed incontrollato.