Questo blog genera un impatto sociale minore di zero!

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"Gamberoni alla piastra per cortesia..."

30.9.09


Chiariamo subito che se volete una recensione/analisi della pellicola vi conviene andare QUI o QUI.
Anche se qualche sciocchezzuola l'hanno scritta:

  • incongurenze, quali?
  • la sequenza iniziale da mondo-movie non è che faccia faville rispetto al resto della trama
  • le citazioni ci sono, altrochè, è che in un film così NUOVO non le riconosci

Il post è solo per dirvi che, porco cane, vado al cinema una volta l'anno ma quando lo faccio è solo per film come questo!

Certo se nel doppiaggio italiano facessero differenza tra il parlato ed il declamato (tipo che il protagonista ha un tono di voce che ti passa da parte a parte) in fedeltà con l'audio originale e se si fossero evitati quei due o tre romanzamenti di troppo...
...bèh ma chissenefrega!
Da questo 25 settembre abbiamo un altro film di fantascienza che traduce la realtà sociale di oggi, abbiamo un altro regista giovane e con le palle che chissà quante altre perle ci regalerà, abbiamo un'altra pietra miliare da venerare e abbiamo una nuova stella del cinema, un attore dal fascino ultraterreno e dallo sguardo ammaliante.




Andate!
E moltiplicatevi pure che tanto la sala sarà vuota...
Ma giusto per darvi un consiglio spassionato: secondo me funziona molto molto meglio in home video.

OGGI SI PUO'... dire le cose in faccia nascosti da uno schermo

29.9.09

Se anche voi, come la fetta di italiani con quoziente intellettivo superiore a 11, odiate la persona qui sotto...


... e cercate una ghiotta occasione per esprimerlo, recatevi immediatamente a questo indirizzo!


Il prode autore Diego Cajelli (qui il suo blog) ci da così l'opportunità di esprimere il nostro amore per la razza umana usando come vittima sacrificale una delle più orrende icone teen-pop dall'invenzione delle radiofrequenze.

Bravo Diego!

Intanto noi divertiamoci e aspettiamo per vedere l'effetto che fa.



AGGIORNAMENTO:
ma... Pastore ha la stessa frangia di Polanski!!!

Il Pedofilo del Terzo Piano

28.9.09


Per me sei un grandissimo regista.

Ma dovresti spiegarmi per quale motivo un pedofilo e uno stupratore qualsiasi devono finire in galera E TU INVECE NO.

For Those about to Watch... 2

27.9.09
Il filmato qui sotto è l'incredibile finale di Eight Diagram Pole Fighter (1983). Kung-Fu movie di mamma Shaw Brothers Prod. che pur registrando un team tutt'altro che inedito per il cinema di Hong Kong rappresenta un episodio assolutamente unico ed inimitabile, per i contenuti, il tono ed appunto un finale crudele e violento.




Guardatevelo pure, non vi rovinerà l'eventuale visione completa dell'opera, tutt'altro. Non penserete ad altro per settimane.

Eccezionale.

Allucinante.


Il team dicevamo, bèh, Liu Chang Liang alla regia (significa che a destra dell'uguale l'equazione ha la parola "capolavoro"), Gordon Liu protagonista (significa che troverete in addizione il termine "assoluto"), Sheng Fu e Kara Hui co-protagonisti (al secondo nome risponde la più bella fanciulla guerriera in 50 anni di cinema KF, qui sanguinante e bastonata come mai prima d'ora).

E' una storia che non ha nulla del Liang sorridente, avventuroso ed incline alla commedia dei film precedenti.
E' un elegante incedere di rancori, speranze distrutte, tensioni e difficoltà sia nel linguaggio che nel contenuto; dal verificarsi di un epica e sanguinosa tragedia il montaggio ci guida attraverso un cammino ansioso, doloroso e claustrofobico fino al culmine della battaglia finale.
Una trama ombrosa che è un intreccio di rabbia e furore trattenuti nell stomaco per oltre 60 minuti e che afferma attraverso il meccanismo della vendetta la soddisfazione dell'eroismo ed al contempo il suo alienamento dai fatti del mondo, dai legami affettivi, da se stesso.

Vero e proprio "idolo" della pellicola è il concetto di "de-fang", cioè il cavare le zanne. Alle belve feroci, al nemico e infine a se stessi per percorrere l'atarassia e la distanza dai fatti terreni insita nella disciplina buddista.

E quindi denti strappati, pelle lacerata, organi straziati, uomini impalati, esplosioni rosse, gente che entra ed esce volando... no, non può essere vero.

Invece lo è.



"Maestro, avete tradito il vostro credo!"
"No, siamo venuti qui per scacciare il lupi... E ora prenditi la tua vendetta"

The best is yet to "overcome"...

25.9.09
Ad esser sincero un pò "non ci speravo".
Quando lessi dell'improbabile reunion dei
Creed presi in considerazione un paio di ipotesi:
-Il ritorno di
Scott Stapp avrebbe precluso il ruolo dominante di Myles Kennedy, con il forte rischio che la band potesse devolversi nel medesimo oblio armonico che li aveva infestati da Weathered.
-La forte empatia creatasi tra gli ex Creed e il reduce dei
Mayfield Four sarebbe stata interrotta sul più bello proprio quando stava iniziando a dar sfoggio di una musicalità rinvigorita, oltremodo collaudata e sicura.
Poi giunse la notizia "bizzarra"; ambo le band avrebbero scelto di coltivare le rispettive vie spartendosi gli strumentisti a seconda della "necessità".
In definitiva la si può mettere così: "l'orco" (
Scott Stapp) è tornato e "il principe" (Myles Kennedy) attende l'inverno per lavorare di nuovo con la band alla produzione del terzo disco.
Nel mentre i Creed in "comodato d'uso" hanno rispolverato le idee sfornando un nuovo disco (
Full Circle) e un singolo (Overcome)"interessanti". Dai pochi imput percepiti dal brano "Overcome" il disegno appare chiaro; mentre la band appare fortemente "imbestialita" (lo sfogo di Tremonti alla chitarra ne è un esempio evidente) Stapp si mostra nelle solite, monotone, vesti che lo hanno caratterizzato negli album più floridi e non.
Ovviamente il mio è un giudizio rapportato al singolo brano, ma data l'esperienza plurimamente temprata sul genere posso bene intendere come sia il seguito. In sostanza...se siete dei fedelissimi dei Creed, prendetelo! Sono loro, speziati nel contesto strumentale e monotoni sotto quello vocale. Se invece serbate pretese lungimiranti beh, vi consiglio di aspettare l'inverno...e il "
ponte alternativo" che ci ricondurrà verso la vera musica.

For Those About to Watch

24.9.09
Tanto vale che vi dica cos'è il cinema SECONDO ME.



"THE GOAT OF MENDEZ... THE DEVIL HIMSELF!"


The Devil Rides Out, anno di grazia 1968, un certo Lee, un certo Gray e un certo Fisher sono della partita...




"...MASS INTO ENERGY!"


Quatermass and the Pit, 1967, Satana naviga per rotte sconosciute... nello spazio!



Fatene tesoro.
A presto!

Cum together...

23.9.09

Dato che siamo ormai prossimi alla terza stagione di Californication (in uscita tra quattro giorni negli states) mi sento (in dovere!?) di esporre una serie di motivazioni valide sul perchè boicotterò le prossime avventure di Hank Moody.
Premetto che, malgrado tutto, ho apprezzato lo sforzo degli sceneggiatori di risollevare, almeno moralmente, la serie con la seconda stagione, augurandomi che la conclusione di quest'ultima conferisse una prospettiva più "sana" (termine che nel contesto risulta essere eufemistico) non solo al personaggio ma anche alla vicenda. Poi mi capita di vedere questo...



...e la mia mediocre fantasia non tarda molto dall'elaborare una fantomatica prospettiva riguardo lo scenario (e di conseguenza il tema) che quasi certamente avvolgerà la terza stagione.
Hank non sembra avere intenzione di redimersi, anzi, ci da dentro più che mai! Dove? In un college femminile. Come? Nelle vesti di professore. Insomma, come al solito la produzione punta tutto sulla patologia cronica di David Duchovny, "sex addicted" dichiarato (e chi non lo è?), per far decollare le prospettive
di resa di questa stagione.
Purtroppo "la macchina beve solo questo gasolio" e la ripetitività delle "acrobatiche" passioni di Hank potrebbe definitivamente (me lo auguro!) risultare frustrante agli occhi di noi comuni mortali. Perchè:
-Da tifoso mi sono presto convertito a critico osservando nella serie un profondo senso di distacco dalla realtà dato che un uomo medio, per quanto abile possa essere, nel quotidiano non impiega cinque minuti per FARSI una sconosciuta...ammesso e non concesso che paghi ovviamente.
-Dando per scontato che Hank Moody non sia un uomo medio "qualunque", egli è infatti brillante-avvenente e socialmente abile nel relazionarsi, suona strano che sia sempre l'occasione a renderlo ladro.
-Ora non voglio dar sfoggio della mia ipocondria ma tra la moltitudine di vittime mietute dal signor "cazzone" il solo malanno che l'ha colto è stata un'unica malattia venerea (forse ne avrebbe meritata qualcuna in più, dal momento che non si protegge in alcun modo).
-Insomma, tra le molteplici serie "surreali" questa, a modo suo, le batte tutte perchè se in the Unit le missioni sono al limite della soppravvivenza, in Lost si viaggia nel tempo e nello spazio, in 24 le complicatissime situazioni si risolvono in una giornata-interminabile, in Dexter il personaggio è arrivato a mietere metà dei criminali di Miami pur non essendo minimamente sospettato, in Baywatch tutti affogano in quattro centimetri cubi d'acqua e a salvarli è sempre una bagnina-tettona-figa...in Californication l'elogio al libertinismo è quasi del tutto stuprato!
Per questi e per altri motivi dunque ho messo in preventivo di boicottare la serie...e se proprio devo mi darò al porno, almeno lo scenario risulterà essere di gran lunga più veritiero!

Obama 4 promo...

22.9.09
Ok.
La politica economica di Obama fa schifo, però devo riconoscere al personaggio una grandissima verve commerciale:

I manifesti della campagna realizzati dal designer OBEY, che ovviamente ha trasposto anche nella sua linea d'abbigliamento...


L'Action Figure della Jailbreak Toys (un nome un rimando?), per i più esigenti.



Le Nike per i più piccini...ovviamente non potevano mancare anche i cereali!



E dulcis in fundo questo...



Manca solo che la Disney acquisti Obama e il gioco è fatto.

Onore ai caduti...ungheresi!?


Bela Lugosi in fin dei conti si sbagliava...per fare le cose fatte bene non necessariamente bisogna essere ungheresi.
A sfatare il dogma imposto dal vampiro più famoso del cinema c'ha pensato il Pd Lazio, inserendo nei poster di cordoglio per la strage dei Parà a Kabul un tricolore che di italiano ha ben poco. Se si osserva, infatti, la disposizione degli "improbabili" colori italiani posti sull'angolo sinistro del manifesto si può notare come il verde sia stato magicamente spodestato dal rosso e viceversa. Un error
e grossolano che strizza, ambiguamente, l'occhio ad un'altra bandiera...


...ovvero quella ungherese.
Fortuna che "c'è più gusto ad essere italiani", soprattutto in seno ad una vicenda che ha messo a lutto l'intera nazione. Dopo le delicatissime scritte in rosso sui muri di due città italiane (il "-6" a Milano e a Livorno "Questa città non è in lutto per i sei parà morti") riconducibili ad un gruppo di militanti di estrema sinistra il mio "schifometro" è definitivamente esploso.

Religione e Idiozia



Vi riporto questa mail, editata e censurata, di un mio buon amico, col quale ad intervalli irregolari aggiorno il mio livello di intolleranza verso il genere umano.



Nel seguente caso umano, narratomi dal buon *****, si parla di una cara amica della sua simpatica morosa. E' troppo arduo da raccontare, mi limiterò ad un elenco di cose, sicuro di tralasciarne parecchie.

- la tizia in questione è stata 10 anni con un mormone e quindi lo è diventata anche lei

- è stata mollata dopo 10 anni perchè il mormone è andato a vivere nello Utah, stato con maggioranza di culto mormona

- la sera in cui l'ho conosciuta piangeva come una fontana perchè il supremo leader dei mormoni non aveva accettato la sua domanda d'ingresso nella cattedrale di Ginevra perchè "non sei ancora spiritualmente pronta"

- età 26 anni, fisioterapista in una clinica della città

- il 10 ottobre si sposerà con il suo capo reparto, 44 anni massarino trapiantato qua, palestrato, sciupafemmine della clinica

- le ha chiesto di sposarla dopo 3 settimane e lei ha accettato, quindi in totale, una volta sposati, saranno stati insieme ben 3 mesi

- lei ha accettato perchè "ormai ho già 27 anni e non posso farmi sfuggire l'occasione, potrebbe essere l'ultima della mia vita..."

- lui è un bambino troppo cresciuto, viziato e la tratta pure di merda

- lei non sa niente di lui e non le vanno bene i suoi comportamenti però è fiduciosa che "dopo il matrimonio cambierà"


Sovente mi sento fuori posto su questo pianeta.

Addizioni improbabili...

21.9.09
Praticavo comodamente Guitar Hero 5 quando, folgorato da un brano, mi è venuta improvvisamente alla memoria lei...



che ricorderete sicuramente in...



...e che all'anagrafe figura come Lori Petty (qui ritratta nelle vesti di Tank Girl e in Point Break).
Non che ci sia molto da dire a riguardo... se si esclude ovviamente il mio amore indiscusso per questa adorabile anticonformista dell'universo hollywoodiano.



Vi lascio al brano che ha generato quest'addizione improbabile (nel film di Tank Girl, se non ricordo male, dovrebbe accompagnare la scena dell'assalto al camion che portava le armi ai "cattivoni").

MENTIMI! (prime considerazioni sulla serie "Lie to me").


Di solito prima di consigliare la visione di una serie televisiva al prossimo devo divorare, digerire e assimilare una serie di variabili.
Quando il banchetto però è oltremodo alettante ecco che le variabili in questione vanno a farsi fottere ed è facile incappare nel rischio di far passare per stratosferico qualcosa di bello..e per bello qualcosa di orribile (v.
Californication, ma questa è un'altra storia..).
Con "
Lie to me" ci troviamo di fronte ad un banchetto allestito a regola d'arte, perchè:
-La serie è confezionata dai produttori della serie
"24"...e per chi non lo sapesse quelli sono ragazzi che fanno sul serio.
-Esplora un ramo della psicologia tanto interessante quanto utopico (per la precisione si basa sulle tecniche di lettura del linguaggio del corpo quali
cinesica, prossemica e semiotica ...dico "utopico" perchè se le tecniche qui elencate fossero realmente applicabili al quotidiano le balle avrebbero vita brevissima).
-E' caratterizzato da un cast abbastanza ignoto ma nel contempo molto carismatico.
-Il protagonista è
Tim Roth...devo aggiungere altro?
Per questi e per altri motivi mi sento in dovere di consigliarvi la visione di questa stagione "neonata" sui canali
Fox, in onda ogni Lunedì alle 21:00. Tenendo conto del buon ritmo con cui la versione italiana sta procedendo (2 puntate a settimana, 13 puntate in tutto) credo che lo stacco tra la prima e la seconda stagione (già partita sul territorio statunitense) non sarà poi così ampio...e se proprio dovesse esserlo mi auguro che la maggior parte di voi mastichi bene l'inglese.
Per ora questo è quanto, ci si aggiorna a stagione conclusa.

4 Ulteriori Motivi per cui il Rock Gode di Buona Salute


Lo so che questi quattro album sono usciti già da qualche mesetto ma... FANCULO, a me il pacco è arrivato solo la scorsa settimana!
Non voglio mica fare il ragazzetto che "ah, io ci ho 1500 ciddì..." e poi li ha scaricati dal mulo...

FANCULO anche ai ragazzetti, e cominciamo:



MASTODON - Crack the Skye

Sappiate che so che lo sapete già che questo disco è qualcosa a cui NON SI DEVE rinunciare. Che siate fan del minimalismo psicosomatico dei Tangerine Dream e Klaus Shultze o del rockabilly da underground padano, questo disco parlerà anche a voi, troverà un varco attraverso il vostro reticolo sensoriale e vi rimarrà infilzato vita natural durante. Il patto è che in voi risieda almeno un briciolo di rock, ma quello vero non il "bèbi bèbi ai lovviu sommacc!", quello che apre le prospettive, capace di farvi credere che il mondo sia diverso e bellissimo anche quando vi trovate in un ingorgo autostradale.
Perchè il rock alla fine è uno spiraglio, un foro di proiettile nel tessuto dello spazio-tempo.
I Mastodon, nell'intervallo fra la release del massicio Leviathan e il criptico Blood Mountain, hanno aperto quel portale e stanno cercando di trascinarci dentro tutti quanti.
Ci riescono sempre. E questa volta stupiscono con melodie trascinanti e arpeggi di chitarra eterei ma al contempo appuntiti, sporchi, laceranti come spade rudimentali. La voce dominante qui è quella bastarda ed arrabbiata del chitarrista Brent Hinds, di qualità non lodevole ma di efficacia assoluta. E poi c'è la sezione ritmica che non si arrende mai al tupa-tupa telefonato o all'accellerazione di ripiego. E' l'evolversi di un continuo ricamo, un inseguirsi di ritardi e accenti. Una riproduzione di come le sinapsi umane esplodono, collidono e vacillano di fronte all'assenza del fenomeno empirico.

Alla fine dell'ascolto l'unica esperienza verificabile è l'emozione.

Ricordiamoci che, dopo tutto, i Mastodon sono LA metal band del nuovo millennio.

Voto: 10
Highlights: Crack the Sky, The Last Baron



AMORHPIS - Skyforger

Il conglietto di Bambi diceva più o meno che "se non hai niente da dire, è meglio che non dici nulla...". Gli Amorphis se lo sono mangiati con le patate.
Gli Amorphis pensano che se hai finito di raccontare la tua storia, puoi farlo ancora e puoi farlo meglio. Gli Amorphis sono come Chuck Norris, sconvolgono le regole. Gli Amorphis hanno capito che quando hai smesso di evolverti, puoi essere una grande band rimanendo semplicemente LA STESSA band. Anche se fai un genere "moderno", nel senso sia di "nuovo" che "alla moda".
Gli Amorphis stanno diventando gli AC/DC dell'heavy metal nordico.

Quindi proprio come in Silent Waters giù di Kalevala e giù di melodia da tempesta scandinava. Metti la quinta sulla potenza di Elegy ma infilaci quelle cose stilose e Pink Floydiane del diittico Tuonela/Am Universum. Però stavolta c'è più tiro. E' tutto più elettrico, più coinvolgente, più "nel prossimo tour voglio vedere la gente saltare", più "mi metto in cima a una collina, metto l'autoradio a palla e urlo a squarciagola ogni ritornello".
Un disco fatto delle solite cose amorphite con un pizzico di incazzatura in più. Svedish (non-death) metal di ottima fattura che mira a piacere senza voler portare il discorso oltre il confine.

Voto: 7,5
Highlights: Sampo, Silver Bride



IQ - Frequency

Fare progressive rock oggi vuol dire onorare una tradizione. Non devi fare niente di iperarticolato o ultratecnico o megacontrotempo. Le cose che contano veramente sono l'intenzione e il gusto. E l'amore per i classici del genere, of course. Questi tre sono i principi fondamentali che devi applicare se vuoi fare prog. Se invece sei un segaiolo dalla mano aracnide o dal pedale facile fai pure come vuoi ma quello che ne uscirà sarà sempre e soltanto la solita musica.
Se chiederai agli IQ cos'è il progressive, loro ti daranno questa stessa risposta.
E magari c'è il rischio che ti sfoggino un disco come Frequency o come il monumentale Dark Matter.
E' una musica ricca di colori (scuri) e di sentimento. Qualcosa che sazia, che mette in pace con tutto e che muove ciò che altrimenti sarebbe immobile dentro di noi. Una dose massiccia di umanità e di sapienza quarantennali, riproposte con vitalità, con quel modo di suonare che è IL modo di suonare e con un messaggio lirico drammatico, quasi inquietante.

Fare progressive rock oggi significa sfruttare uno dei pochissimi linguaggi musicali in grado di articolare la parola ARTE.

Chiedetelo agli IQ e ascoltate che cazzo di risposta vi danno.

Voto: 8
Highlights: Frequency, Ryker Skies



ELECTRIC WIZARD - We Live

Ecco, in sostanza, ciò che accade in questo disco:









Non stupiamoci se poi è una perla del doom lisergico...

Voto: 9
Highlights: Eko Eko Azarak, Saturn's Children






P.S. i link alle pagine di Amazon UK non sono casuali e non sono di comodo. Leggete il prezzo dei cd, fate due conti e supportate la vera musica.

E ricordate: il tricheco era Paul McCartney...

RAMMSTEIN Fur Alles... PUSSY! PUSSY!

18.9.09


Il rockenrolle salva le anime, abbatte le barriere, fa incazzare le folle e, se hai l'idea giusta, ti fa fare soldi a palate.
Da sempre.

Ma oggi che combina il vecchio signore?

Cosa se ne sta facendo il mondo della sua parola infuocata?

Oltre quali confini si sono spinte la sua energia e la sua trasgressione?
DOVE?

QUI. Rammstein Official Worldwide PUSSY Premiere


Che altro dire?
VM18, Passerone, batterista e cantante mai così a loro agio fra l'oro e il cuoio nero...
Si, ma la musica?


... e chi se ne fotte della musica!?!?

Fonte: BLABBERMOUTH.NET

It's A Long Way To The Top...if you wanna play rock games.


Diciamocelo...
l'idea della Armonix/Activision, gentilmente ispirata ai progetti Guitar Freaks e Drum Mania della Konami, è ormai diventata un must per i neofiti del Rock e cadetti mancati. Concedere la possibilità a chiunque di improvvisarsi Rock star sull'improbabile "palco" nel soggiorno delle proprie abitazioni è, almeno secondo il mio modestissimo parere, una grande possibilità sia per le icone del rock di entrare nel cuore di chiunque sia per l'industria musicale di vendere ancora, con certezza matematica, i propri prodotti. Contrariamente alla politica "didattica" adottata da Armonix e Activision hanno iniziato recentemente a farsi sentire alcune voci, minacciose e contrarie, appartenenti all'universo del rock. Jimmy Page, chitarrista leggendario dei Led Zeppelin, diede il la ad una serie di critiche contro i prodotti videoludici Rock Band e Guitar Hero. Il pensiero di Page in seguito è stato raccolto da Bill Wyman, ex bassista dei Rolling Stones, e Nick Mason ,batterista dei Pink Floyd, che non si sono lasciati scappare l'occasione di bacchettare pesantemente i potenziali acquirenti dei due prodotti in questione così, c.t. :
  • "Il problema è che insegna ai ragazzi a non imparare. Fa dimenticare che per diventare un buon musicista ci vuole pazienza e dedizione. Penso che sia davvero un peccato per questo non apprezzo questo tipo di giochi." by Wyman.
  • "E' un nuovo sviluppo interessante ma mi irrita guardare i miei ragazzi spendere tanto tempo ad imparare a premere quei tasti. Se avessero usato quel tempo per suonare un vero strumento adesso sarebbero davvero bravi! " by Mason.
Poi è stata la volta di The Beatles: Rock Band e laddove si attendevano critiche analoghe a gran stupor di popolo si sono presentati solo commenti positivi da parte di Paul McCartney, Yoko Ono e Olivia Harrison che hanno convenuto nel dire che "John e George sarebbero stati entusiasti del prodotto e ne avrebbero certamente colto il senso".
Ma si sa...dietro ad ogni lode si nasconde una nuova critica e non si è fatto attendere molto il parere di Courtney Love e degli ex Nirvana (
Krist Novoselic e Dave Grohl) in merito al "cameo" di Kurt Cobain nel quinto capitolo della serie Guitar Hero. La vedova Cobain, infatti, non si è limitata a disapprovare l'avatar virtuale del defunto marito come gli ex membri della band, ma ha addirittura fatto causa all'Activision per l'inserimento non approvato del re del Grunge nel gioco.
Ed ora un paio di considerazioni:
seguo Guitar Hero dalla sua prima comparsa sulla piattaforma PS2, e il solo pensare di avere una Gibson "diavoletto" miniaturizzata in mano che mi conferisse il potere di emulare le grandi prodezze del rock sul "misero palco" di camera mia m'ha sempre indotto molteplici erezioni. Più e più volte ho sentito padri di famiglia fare discorsi analoghi: "ho regalato Guitar Hero a mio figlio...ora mi chiede se posso comprargli una chitarra vera!"...il che mi lascia intendere che Wyman e Mason non hanno ancora ben compreso il vero potenziale di entrambi i prodotti. Discorso diverso per The Beatles:Rock Band che oltre ad essere una mossa commerciale palesemente allestita a puntino ( tant'è che il bundle del gioco e la discografia rimasterizzata sono usciti in sincrono) è altresì un immeso omaggio ad una delle più grandi rock band della storia. Un omaggio fatto col cuore che commuove, per intederci meglio, di quelli che ti fanno venire i lacrimoni a introduzione conclusa.
Non mi esprimerò sul disappunto degli ex Nirvana e della Signora Love...ho sempre pensato che in un modo o nell'altro Kurt Cobain abbia "rovinato tutto" e il modo in cui è presentato in Guitar Hero 5 è , a mio avviso, consono alla sua figura storica.
Detto questo vi lascio ad un filmato interessante "pescato" dall'oceano di You Tube. Non diventerà Keith Richards..ma il ragazzo è sulla buona strada.
Rock n' Roll.


Sei piccoli ragazzi




A me non interessa se la decisione di mandarvi in quell'inferno sia giusta o sbagliata.
Non ha alcuna importanza indicare il colpevole, l'infame o la luna.

A me interessa il fatto che a difesa della nostra libertà, del nostro orgoglio e della nostra paura siete stati mandati voi. Che siete ragazzi come me.

Il sacrificio sta sopra alla giustizia, sta sopra al giudizio. Sta sopra di noi, di voi e di loro, perchè il sacrificio è l'unico gesto assolutamente umano.
Per questo avete calpestato una terra dove la libertà e le altre cosette di cui sopra non esistono più oppure vivono seviziate da quell'ignoranza che di umano non ha più niente.


Cari Davide, Gian Domenico, Matteo, Antonio, Roberto, Massimiliano.

Ora da quell'inferno siete usciti e non mi interessa dove siete ora. Tra gli angeli, le paludi o le fiamme eterne. Non importa.

Perchè voi rimarrete nella nostra memoria.

Il paese delle banane...

17.9.09
Ennesimo esempio di come in prima serata la televisione italiana possa raggiungere l'apogeo del trash...sul canale nazionale, pergiunta!
Nello specifico:

-Una padronanza di linguaggio da 1° elementare.
-7 "cazzo", 5 "ma vaffanculo" e un "coglioni"...però si è contenuta!

Il tutto per denunciare la triste realtà della musica italiana. Pino Scotto se la sarebbe cavata con un "datevi fuoco".




P.S. : La statuetta di Bela Lugosi sfoggiata da Morgan è un tocco di classe senza precedenti!

La rabbia impotente...

Evil Dad...non è un film di Sam Raimi.
E' il titolo di un articolo riportato sulla prima pagina di un quotidiano australiano...e Dio solo sa quanto vorrei fosse il preludio alla recensione di un film horror.
Putroppo anche questa volta si parla di fatti veri, di quelli che la pelle d'oca te la fanno venire per davvero. Un uomo (non vogliatemente, devo classificarlo nel genere umano per dovere di cronaca, ma lo chiamerei volentieri bestia) di sessant'anni ha segregato la figlia per decenni (30 anni) minacciandola e s
tuprandola. Il caso è del tutto emulo a quello che vide coinvolto l'austriaco Josef Fritzl, che tenne rinchiusa la figlia in un buco per 24 anni con i sette figli nati dalle molteplici violenze.
Ora chiedetemelo e vi risponderò; "si, sono arrabbiato...ma di una rabbia impotente".
Non esiste al mondo psicologia in grado di sondare la mente di un uomo che arriva a realizzare, ma soprattutto a mettere in pratica, un atto
del genere. Figuriamoci di un padre poi.
Non esiste, in questa dimensione, una pena consona ad un crimine che è in grado di rendere obsoleta e ridicola la pena capitale.
Per quanto io mi reputi una persona "normale" non sono in grado di convertire in lettere i pensieri che sto maturando su quel che potrei fare ad un essere del genere se solo lo avessi a portata di mano.
E se vogliamo dirla tutta, non credo che al di là della vita vi sia un giudice in grado di condannare adeguatamente un essere sprovvisto d'anima.
La mia è una rabbia impotente...che mi ricorda quanto sono piccolo in questo fottuto universo.



MCGD: LA PIU' INTERESSANTE NOTIZIA DEL MESE




Come molti di voi sanno, ricordano o hanno personalmente sperimentato, l'inizio di questo millennio segnalò la grande riforma del sistema universitario con l'introduzione della tremenda formula "3+2", o nuovo ordinamento, da affiancare all'antico sistema di laurea quinquennale. Questa innovazione consentiva il raggiungimento di ben 2 traguardi di studio attraverso il percorso di formazione magistrale o la possibilità, altrimenti, di conseguire la cosiddetta laurea breve in soli tre anni.

A fianco di questa evoluzione strutturale si registrò inoltre un'espansione incontrollabile e preoccupante di corsi, indirizzi, microcorsi e master di indirizzo professionale che lo studente era invitato a selezionare con finalità di arricchimento e personalizzazione del proprio profilo universitario.
Fenomeno curioso ed interessante.
Sisì.
Ma a cosa era dovuto?

  1. la facoltà degli istituti universitari di avvalersi di apposite sovvenzioni europee in maniera direttamente proporzionale ai corsi di laurea offerti
  2. la volontà e lo sforzo da parte dei suddetti istituti di seguire puntualmente l'evoluzione del proprio mercato di riferimento, quello del lavoro
Se il primo aspetto, dopo che le università italiane si sono coperte di vergogna realizzando corsi utilissimi alla crescita dei tassi di disoccupazione, si è esaurito in pochi anni ed è stato sepolto fra gli insulti e le controriforme, il secondo è stato un grande motore di sviluppo della capacità formativa per quelle istituzioni operanti nell'ambiente industriale e professionale.

Tradotto: ci sono certe realtà universitarie che operano con intelligenza e con un'efficace analisi del mercato in tutte le sue direzioni. Queste università hanno sfruttato i periodi buoni per espandersi verso lidi prima poco accessibili e stanno costruendo un servizio meraviglioso E per i proprio clienti diretti (gli studenti) E per il proprio ambiente di riferimento.

I risultati, se magari ancora non si vedono, di sicuro si stanno facendo sentire.

Oggi, per esempio, l'edizione mattutina del TG1 ha presentato in anteprima il MASTER UNIVERSITARIO IN COMPUTER GAME DEVELOPMENT offerto dal Dipartimento di Informatica dell'Università di Verona.

Cito pari pari dalla pagina del DI:

"Il Master in Computer Game Development si rivolge a laureati in Informatica o Ingegneria Informatica e si propone di formare programmatori di applicazioni videoludiche (videogame) e multimediali interattive. Il corso è progettato per fornire nozioni legate alla realizzazione di videogiochi, con un approccio pratico, includendo corsi con professionisti provenienti dall'industria dello sviluppo vero e proprio.

Il primo modulo di corsi -- di stampo accademico -- introduce alcune competenze irrinunciabili in Grafica, Intelligenza Artificiale, Ingegneria del Software e Interazione Utente-Calcolatore.

Il secondo modulo -- di stampo maggiormente applicativo e legato allo sviluppo -- esamina le diverse specifiche competenze che entrano in gioco nella programmazione di un videogioco, quali Grafica, Suoni, Fisica (simulazione), Reti (giochi in rete), Intelligenza Artificiale, strumenti per lo sviluppo e linguaggi di alto livello.

Il terzo modulo introduce nozioni sull'architettura di un motore di gioco (game engine) e sulla progettazione di un videogioco. Sono previste attività di laboratorio (dove gli studenti svilupperanno un videogioco vero e proprio) e stage in aziende del settore.

Gli sbocchi professionali previsti includono lo sviluppo di videogiochi, applicazioni multimediali, applicazioni interattive avanzate."



Una scommessa bella e buona. Di quelle che ti accendono la voglia di puntare tutto quello che possiedi. Una sfida al futuro.

Il dato di fatto è che negli ultimi anni il mercato della videoludica crea più denaro di tutto l'entertainment tradizionale messo assieme. Per questo è un'area in feroce espansione, dalle sconfinate potenzialità di sviluppo tecnologico e professionale e di conseguenza sta generando possibilità di lavoro quasi fosse l'unico settore in costante crescita. Infatti lo è!

Persino qui da noi neanderthaliani, nello stivale.

Il prezzo di tutto questo ben di Dio ancora non si sa ma di sicuro è l'occasione che tanti stronzoni quaggiù stavano aspettando.

Chi tra di voi è entusiasta e non vede l'ora di lanciarsi verso questa nuova prospettiva smetta di masturbarsi e alzi la mano!

Ecco. Ora riappoggiatela sul mouse, lentamente. E cliccate QUI.


P.S. le iscrizioni terminano il 4 Ottobre, fate alla svelta!

"Hey dude, this is no cartoon..."

16.9.09

Vedrò di spiegarmi in 4 punti :
  1. Peter Laird, co-creatore con Kevin Eastman delle Tartarughe più famose del pianeta (quelle che praticano il Ninjutsu, per intenderci meglio!), si svela nel ruolo di produttore esecutivo per il sorprendente ritorno dei quattro "verdoni" sul grande schermo previsto per il 2011.
  2. Non si è parlato né di CG né di cartone animato...ma di un ritorno in grande stile al "live in action".
  3. Laird ha inoltre comunicato che il film sarà decisamente improntato sui fumetti dell'84, ergo ad una visione dei personaggi più matura e "cruda" (sento puzza di Batman Begins).
  4. Godo...e questo è quanto.


Ia ia Cthulhu fhtagn...

I soldi non bastano, MAI!
Nemmeno per il trascurabile...


Ho come l'impressione che quest'anno da Lucca non ne usciremo vivi.

Ma lo sapevate che...

... i seguenti volumi sono usciti in Italia da pochissimissimissimo e che...


Northlanders (Vertigo/Planeta) fa decisamente il delirio grazie:
  • a una storyline da paura che parla di rivalsa, riconquista e rivincita da parte del vichingo bastardo Sven, ad opera di un certo Brian Wood
  • alle tavole disegnate MAGISTRALMENTE dal nostrano Davide Gianfelice e colorate con la mente e il cuore
  • a una certa divinità mediterranea che di cognome fa Carnevale alla copertina...
ma anche che...



All Star Superman (DC/Planeta) è un'operetta bella ma bella che commuove

ma anche che...



All Star Batman e Robin (DC/Planeta) è una figata paurosa, registra un cavaliere oscuro cattivo e sadico a livelli disumani e una JLA nella parte della sua collezione di zerbini!
Frank Miller + Batman = DELIRIO
Miller + Batman + Lee = DELIRIO COME NON SE N'ERA MAI VISTO
La storia purtroppo non è conclusiva: in DC hanno bloccato il progetto dopo che il prode Hal Jordan ha rischiato la vita per mano del ragazzo meraviglia...

e lo sapevate che...



questo fumetto su Hattori Hanzo (Planeta) ad opera delle leggende Koike e Kojima rappresenta il motivo per cui nel 2009 il fumetto giapponese possiede ancora una dignità

ma anche che...



i fenomeni della JPop hanno inaugurato la ristampa del LEGGENDARIO Cyborg009!?!?!?!?!?

LO SAPEVATE!?!?!?

EH!?!?!?



Bèh, vivere da cultisti comporta l'essere al corrente di ogni cosa.
Che almeno non si faccia la figura degli stronzi...

Se non fosse per l'ipocondria...

..giuro, lo comprerei!
Gilbert U-238 Atomic Energy Lab si propose come "bizzarra" variante al set del piccolo chimico nel 1951.
Cos'ha di tanto interessante? Il kit comprendeva, oltre ad un contatore Geiger-Mueller - uno spintaroscopio e una camera di Wilson, anche tre elementi radioattivi a bassa emissione (tra cui l'uranio) da esaminare in tutta felicità! Peccato per gli "effetti collaterali", riscontrati in seguito sui giovani possessori, che costrinsero la casa di produzione a ritirare l'oggetto dal mercato dopo solo un anno.
Nota goliardica; incluso nel manuale d'uso si poteva scorgere un tagliando da compilare per richiedere nuove componenti radioattive. Ecco come ha fatto Doc ad avere tutto quel plutonio :D.

It's only teenage wasteland...

Quando temere per il peggio non è abbastanza...

Lo dico col cuore..amo "Scene it?".
Adoro bulleggiarmi della mia modesta, benchè di gran classe, conoscenza cinefila temprata da 26 anni di dedizioni "catodiche" e non. Malgrado questo capisco che sussistano dei limiti che l'essere umano deve temere con tutte le sue forze, uno di questi è proprio l'edizione dedicata a Twilight, film ispirato al romanzo omonimo di Stephenie Meyer.
Ho tentato di digerire la pellicola, l'altissimo m'è testimone, ma a parte il viso carino di Kristen Stewart (la cui crescita seguirò con vivo interesse :D) il film l'ho reputato una cagata pazzesca (proporre vampiri che sbarluccicano alla luce del sole a dei seguaci di Stoker, per me, equivale a mostrare ad un mussulmano una statua di Maometto compagnone!).
Dulcis in fundo...Konami ha appena annunciato d'essere in fase di sviluppo per una versione multipiattaforma di questa edizione.
Povero, vecchio Bela...certamente si starà rivoltando nella tomba.

"Beware..Beware..."


Are you only in it for the money or is it the end of the world???



Ci sono tutti e quattro...



IL CAVALLO BIANCO




IL CAVALLO ROSSO



IL CAVALLO NERO



e IL CAVALLO VERDE





There's a rumor going around now about the four classic thrash bands (METALLICA, SLAYER, MEGADETH and ANTHRAX) touring together.

Rob Trujillo: -I don't think all four bands have played together at the same time(...) but nothing's concrete. It's not a sealed deal. We're working on it.



Per l'articolo completo cliccate qui.

A volte l'esigenza di liquidi porta a soluzioni ardite, interessanti ed encomiabili.
Questa considerazione vuole anche essere un invito a tutti voi fan.
In attesa che the four thrashbands passino di qui, cominciate a trattare meglio i vostri reni.