Sei piccoli ragazzi

A me non interessa se la decisione di mandarvi in quell'inferno sia giusta o sbagliata.
Non ha alcuna importanza indicare il colpevole, l'infame o la luna.

A me interessa il fatto che a difesa della nostra libertà, del nostro orgoglio e della nostra paura siete stati mandati voi. Che siete ragazzi come me.

Il sacrificio sta sopra alla giustizia, sta sopra al giudizio. Sta sopra di noi, di voi e di loro, perchè il sacrificio è l'unico gesto assolutamente umano.
Per questo avete calpestato una terra dove la libertà e le altre cosette di cui sopra non esistono più oppure vivono seviziate da quell'ignoranza che di umano non ha più niente.


Cari Davide, Gian Domenico, Matteo, Antonio, Roberto, Massimiliano.

Ora da quell'inferno siete usciti e non mi interessa dove siete ora. Tra gli angeli, le paludi o le fiamme eterne. Non importa.

Perchè voi rimarrete nella nostra memoria.